7 SEMPLICI TRUCCHI PER CRESCERE BAMBINI BILINGUE
Essere bilingue è davvero un dono: imparare da piccoli una lingua è semplice e immediato, ed è per questo che molte famiglie puntano sul bilinguismo con i propri bimbi e bimbe, fin da quando sono neonati.
E non si tratta solo delle famiglie internazionalmente miste, ovvero quelle formate da genitori che parlano una lingua madre diversa. Anche le mamme e i papà che parlano principalmente entrambi l'italiano vorrebbero insegnare ai propri bimbi e bimbe una lingua diversa sin dai primi anni di età.
Soprattutto, capita nel caso di mamme e papà che parlano una seconda o una terza lingua, che leggono libri non solo in italiano e che guardano la tv in lingua originale. Quando arriva un bambino in famiglia, è normale mantenere queste abitudini. Ma non basta: se, infatti, ai bambini non viene insegnata la seconda lingua, ci si ritroverà molto spesso a tornare indietro, proponendo libri e tv in italiano perché i bimbi non capiscono. Da qui la scelta: parlare nella seconda lingua fin dai primi mesi è un'ottima idea per non stravolgere le routine, dando allo stesso tempo la possibilità ai bimbi di imparare un idioma che sarà loro utile per tutta la vita.
Ecco quindi qualche trucco per rendere il bilinguismo con i bambini più semplice, ovvero piccoli consigli per crescere bambini bilingui adottando routine e abitudini familiari per parlare una seconda lingua senza difficoltà.
PARLARE NELLA SECONDA LINGUA DIVIDENDOSI I COMPITI
Questo riesce facile ai genitori che parlano come lingua madre un idioma diverso dall'italiano. Il genitore che parla la seconda lingua può utilizzare con i bambini esclusivamente quest'ultima, lasciando l'italiano all'altro genitore.
Lo stesso consiglio vale anche per le famiglie che parlano di base l'italiano: uno dei due genitori può cercare di parlare sempre nella seconda lingua, almeno con i bambini. In questo modo, si creerà una sorta di "divisione" che toglie confusione (anche se la confusione non deve fare paura! I bambini non imparano meno l'italiano perché sono bilingui!) e soprattutto risulterà più semplice trovare il tempo per parlare nella seconda lingua. Non basta infatti dire "ok, gli parliamo in inglese, o in spagnolo". Se non ci si dà delle regole, non si agisce con costanza. Dare a uno solo dei due genitori il compito di usare la seconda lingua è stimolante anche in questo senso.
GUARDARE LA TV IN LINGUA ORIGINALE
A seconda della lingua che volete insegnare al bambino, cercate di guardare i film e le serie tv sempre in originale. Anche riguardando i cartoni animati più volte: è un metodo indiretto davvero utile ed efficace. E poi, in questa maniera, non stravolgerete le abitudini se già siete soliti guardare i programmi non doppiati
ASCOLTARE LE CANZONCINE
Sì, le classiche filastrocche in inglese: un consiglio banale? No, perché grazie alla musicalità e alle allitterazioni le canzoni e le filastrocche permettono di imparare divertendosi.
LEGGERE I LIBRI IN LINGUA
Anche questa può essere una delle attività che si svolgono prettamente nella seconda lingua: i libri, almeno nei primi anni, possono essere prevalentemente in inglese, in spagnolo, in hindi, in ghanese...
SCEGLIERE UNA O UN BABYSITTER CHE PARLI LA LINGUA
Se il bimbo o la bimba passano molto tempo con una tata o un babysitter, approfittatene: assumete una persona che parli la lingua che parlate come secondo idioma in famiglia e chiedete di parlare sempre quella.
FREQUENTARE AMICI INTERNAZIONALI
Altro consiglio è quello di approfittare delle amicizie internazionali: frequentate amici e amiche che parlino un'altra lingua, magari con bimbi piccoli anche loro, organizzate uscite, telefonate, giochi...
ASCOLTARE GLI AUDIOLIBRI
In macchina è bellissimo e stimolante: invece della radio, scegliete degli audiolibri per bambini in lingua. Non è solo un'occasione per ascoltare il linguaggio e impararlo meglio, ma è piacevolissimo e divertente, stimolante e coinvolgente.