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La gestione dell'alunno ADHD nei compiti a casa

La gestione dell'alunno ADHD nei compiti a casa

Al giorno d'oggi si parla sempre più spesso ADHD e, fortunatamente, la scuola sta investendo nella preparazione di personale adeguamente formato per poter sostenere gli alunni che presentano questo disturbo e per poterli aiutare a sfruttare al massimo le proprie potenzialità.

Contrariamente a quanto si credeva un tempo, infatti, il disturbo da deficit dell'attenzione (dall'inglese Attention Deficit Hyperactivity Disorder) non rientra tecnicamente tra i disturbi dell'apprendimento, ma può comportare delle difficoltà legate all'ambito scolastico e lavorativo che si manifestano con:

-Difficoltà nel mantenere a lungo l'attenzione

-Difficoltà nel restare a lungo fermi e seduti al banco

-Impulsività nelle azioni: rispondono senza riflettere, interrompono gli altri compagni durante le interrogazioni ecc..

-Difficoltà nell'organizzazione dei compiti e nello studio individuale

-Difficoltà nello svolgere lavori di gruppo

Come abbiamo detto precedentemente, questi bambini a scuola vengono seguiti da insegnanti di sostegno adeguatamente formati nell'utilizzo di apposite strategie di supporto, ma gran parte del lavoro scolastico viene svolto a casa e, spesso, sono i genitori a doversene occupare.

Cosa possono fare quindi i genitori di bambini e ragazzi con ADHD per facilitare loro l'apprendimento?

Esistono alcune tecniche utilizzate in ambito scolastico che possono facilmente essere applicate anche in ambito domestico,vediamole insieme.

-SUDDIVIDERE LE ATTIVITÀ IN MICRO UNITÀ 

 I supporti visivi sono molto utili per catturare l'attenzione di bambini con ADHD: create insieme a vostro figlio un calendario delle attività da svolgere durante la giornata utilizzando colori ed immagini, in modo da evidenziare i momenti da dedicare allo studio e quelli da dedicare allo svago. Se i compiti da svolgere sono molto lunghi è utile suddividerli in micro unità facendo delle piccole pause (circa 5 minuti di pausa ogni 30 minuti di lavoro).

-ORGANIZZARE LO SPAZIO DI LAVORO

È importante predisporre un luogo destinato allo studio, dove siano a disposizione tutti gli strumenti potenzialmente necessari (matite, evidenziatore, quaderni ecc) e lontano da caos e distrazioni

-INCORAGGIARE L'ESERCIZIO FISICO ED IL RIPOSO

È importante che lo studente abbia del tempo per riposare dopo la scuola e prima di iniziare ad eseguire i compiti a casa in modo che la sua soglia di attenzione sia maggiore. È altresì importante che il ragazzo possa dedicarsi allo sport e stare all'aperto dopo aver svolto i compiti a casa, affinché possa trovare un modo costruttivo per sfogare le proprie energie.

-RINFORZARE I COMPORTAMENTI POSITIVI

Premia sempre i comportamenti positivi, ad esempio assegnando dei punti sul vostro calendario per ogni attività completata: deciderete poi insieme come "spendere" questi punti. Sicuramente nel percorso ci saranno fasi di "up and down": è importante sostenere sempre vostro figlio affinché abbia fiducia nelle proprie capacità. 

           -UTILIZZA LA TECNOLOGIA 

La tecnologia ha fatto passi da gigante e non va demonizzata: se utilizzata con consapevolezza e sotto la supervisione di un adulto, può essere molto utile per stimolare l'apprendimento negli alunni con ADHD

Se sei un genitori ed hai bisogno di aiuto puoi contattare Il-Cubo dove troverai tutor e docenti cui affidarti e che sapranno come aiutare tuo figlio nel miglior modo possibile!

Ilaria D.

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