Come preparare un esame universitario
Come preparare un esame universitario? Se siete degli studenti sarete sicuramente al corrente di quanto sia necessario trovare un metodo di studio. Prepararsi per un esame, infatti, richiede un impegno maggiore da quello che poteva servire per un’interrogazione delle scuole superiori. Vediamo allora qualche punto per affrontare le sessioni.
Programma di studio
Prima di iniziare, è bene avere sottomano tutto il programma del corso, facendo attenzione all’anno accademico. Nella maggior parte dei casi, infatti, i docenti possono modificare la lista dei libri.
Calendario
Date un’occhiata al vostro calendario. In caso abbiate da studiare una decina di libri, non potete di certo ridurvi all’ultima settimana. Tenete conto dei giorni a vostra disposizione, contate le pagine da fare e cercate di suddividerle in modo equo, lasciandovi a disposizione un paio di giorni di modo da non arrivare con l’acqua alla gola.
Letture e sottolineature
Quando prenderete in mano il libro per la prima volta, evitate di sottolineare tutto e subito. Leggete il primo capitolo, di modo da farvi un’idea sull’argomento trattato. Alla seconda lettura, potreste iniziare a sottolineare in matita le frasi che per voi sembrano le più importanti. Utilizzate qualcosa di colorato per cerchiare le parole chiave, di modo da risultare subito visibile sulla pagina bianca. Evitate di sottolineare interi paragrafi con l’evidenziatore, i vostri occhi ringrazieranno.
Ripetere
Ripetere l’intero programma ad alta voce è fondamentale: acquisite sicurezza e all’esame eviterete sicuramente di balbettare. Non riducetevi però ad una ripetizione su tutto il programma ma fatelo capitolo per capitolo. Ripetere a pappagallo non ha alcun senso: rielaborate il discorso con parole vostre, ragionando e facendo qualche collegamento.
Pause
Studiare ore interminabili di fila non porta a nulla, anzi, il vostro cervello rischierà di esplodere. Ogni tanto, concedetevi qualche piccola pausa. Conoscete la tecnica del pomodoro? Recuperate un timer e impostatelo su 25 minuti. In questo arco di tempo non staccate gli occhi dal libro. Prendetevi poi 5 minuti di pausa. Dopo quattro sessioni da 25 minuti, chiudete i libri per circa una mezz’oretta.
Staccare la spina
Il giorno prima dell’esame… rilassatevi! Non serve a niente uno studio matto e disperatissimo dell’ultima ora perché, ripetendo in fretta e furia, difficilmente i concetti vi rimarranno in mente. Spegnete per qualche ora il cervello: uscite a fare una passeggiata, guardatevi un film, ascoltate un po’ di musica e soprattutto andate a dormire presto. Affronterete l’esame in modo più tranquillo.
In fin dei conti, la soluzione non è studiare tanto ma studiare bene.
Good luck!