Una canzone linguistica

 

Cari studenti,

quanto spesso vi capita di dover affrontare l’argomento della GRAMMATICA? (sicuramente spesso dato che è una delle principali materie scolastiche).

E ancora, quante volte vi è capitato di odiarla, non capirla o pensare “ma perché devo studiare sta roba”?

E…. la ragione classica che vi avranno dato sarà stata: bisogna sapere tutto questo perché la lingua italiana è importante!

Ma ovviamente questa risposta non è molto esaustiva e non vi soddisfa in pieno.

Cerchiamo allora di guardare queste nozioni scolastiche da altri punti di vista, magari più filosofici.

Un grammatico francese ha definito la grammatica “una canzone dolce”, vediamo...

Partendo dal principio: cosa è la grammatica? Per definizione si direbbe: il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua.

Spiegata in tal modo sembra che si tratti di regole ferree, inattacabili e fini a sé stesse… in realtà è tutt’altro.

Sapete che cos’è un FONO? Un fono è un suono.

Si tratta dei suoni che costituiscono le parole, quindi ogni singola lettera dell’alfabeto è un suono, che può formare combinazioni (es:“STR” in strega, la S, la T e la R formano un suono unico).

Da qui si può dire dunque che la lingua è solamente un insieme di foni, quindi un insieme di suoni; e cos’è allo stesso modo un insieme di suoni? UNA CANZONE.

Ma una canzone o una melodia per essere definita tale, non può essere un insieme di suoni messi a caso, ha bisogno di regole e queste regole sono gli accordi, sono le relazioni, i rapporti che legano le note sugli spartiti.

Allo stesso modo funziona la lingua: un insieme di foni che necessita di regole e di accordi per essere bella e per poter funzionare, e tali regole le ritroviamo nella grammatica.

Per andare nel dettaglio, l’ortografia non è meno importante.

Nelle canzoni dei vostri artisti preferiti esistono delle pausee? Esiste del ritmo? Sì.

E nella lingua che usate per parlare, o per scrivere, per comunicare ogni giorno, esistono delle pause? Esiste un ritmo in ciò che dite?

Certo, altrimenti si tratterebbe solo di frasi che si susseguono senza fermarsi, senza sfumature di significato e senza un vero e proprio filo logico conduttore.

E tale ritmo, tale danza delle vostre frasi, da cosa viene scandito?

Dai segni ortografici: la virgola, il punto, i puntini di sospensione, da quelli interrogativi, da quelli esclamativi, ecc…

Perciò la prossima volta che dovrete studiare grammatica e vi chiedete il perché, pensate che state studiando come migliorare, come perfezionare la vostra canzone, la quale un giorno vi servirà nel mondo.

Pensateci, una persona che non si sa esprimere o non ha un buon uso dei verbi, o è come si dice scherzosamente “sgrammaticato”, farebbe la stessa figura ad un colloquio di lavoro, o ad un esame universitario, o ad un appuntamento romantico? NO!

Ecco perché è importante imparare questa materia: bisogna perfezionare la propria musica, la propria canzone perché determinerà in qualche modo la vostra persona.